Angeli caduti

Terry non ha preso bene la notizia che gli ho dato: è impanicato. Gli voglio bene e vorrei fare qualcosa per lui. Istintivamente, mi avvicino e l’abbraccio, stringendolo forte. Sento il calore del suo corpo, sento la sua tensione. Questa, lentamente, si dissolve, come un’energia negativa esorcizzata dall’amplesso.

Sussurra un «Grazie», affettuoso e sincero. I nostri corpi si staccano per un attimo, le nostre pupille si allineano. C’è una strana energia tra di noi. Le nostre bocche si congiungono: ci baciamo ancora, a lungo. Sento qualcosa dentro di me che si muove e – per la prima volta dopo tanto, tantissimo, tempo – non ne ho paura.

Facciamo l’amore. Di nuovo. Sfioriamo con le mani il cielo della grazia di Dio, noi angeli caduti condannati a un pianto di cenere sulla Terra. Quando la brace della passione si riposa, e un sottile strato grigio comincia a ricoprirla, accarezzo con dolcezza gli ispidi e finissimi capelli della testa di Terry, poggiata sul mio ventre.

«Grazie» gli dico, interrompendo questa Pietà profana.

«Di cosa?» mi risponde.

«Di avermi tirato fuori da lì». “‘Da lì’ dove?” Mi chiedo. Dalla morte del corpo, elargita da Jake Ferrell, o da quella delle emozioni, autoinflitta? Non so rispondermi, non ancora.

Sul suo volto si colora un sorriso: «“Servire e proteggere”. È il mio lavoro» ironizza. Poi riprende: «Faith, adesso cosa facciamo?»

«Primo: cerchiamo Jake Ferrell. Secondo: capiamo quanti ce ne sono e chi sono. Terzo: capiamo cosa vogliono fare. Quarto: capiamo cosa fare con Talia Hester».

«Non vorrai…»

«Terry, lei è una di loro

«Questo non vuol dire che dobbiamo… Tu mi devi promettere…»

«Non ti prometto nulla! Non sappiamo chi siano davvero, che cosa vogliano fare e che cosa abbiano fatto in passato».

«Promettimi almeno che non faremo del male a nessuno fino a che non scopriremo cosa c’è sotto».

Titubo. Mi fa i soliti occhi da cerbiatto ferito, supplicante. Cedo: «E va bene: te lo prometto. Ma Ferrell rimane fuori da questo accordo: ha tentato di uccidere sua moglie Harriet, e ha tentato di uccidere me».

«Affare fatto. Ma niente danni collaterali».

«Affare fatto».

Così gli angeli caduti si preparano alla loro battaglia terrena.

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